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Taraxacum officinale Weber |
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CARATTERISTICHE DELLA SPECIE Descrizione: Le infiorescenze si chiudono di notte, quando il cielo è nuvoloso e se la pianta è messa in vaso. Importante per il nutrimento delle api, è uno dei fiori principali, insieme a Trifolium repens, per la produzione del miele "millefiori". Usata in passato per curare una gran varietà di mali, oggi la pianta viene ancora usata per insalate in quanto le foglie hanno un alto contenuto di vitamine A e C. Le radici seccate e macinate sono state adoperate come sostituto del caffè. In quanto trattasi di insalata non coltivata nei vari dialetti d'Italia è chiamata cicoria matta, insalata matta. Con questa erba ritenuta prodigiosa, i ragazzi in passato hanno giocato a predire il futuro: soffiavano sul fiore secco del magico tarassaco (si diceva che chi non riusciva a far volare tutti gli acheni (simili a ciuffi) sarebbe morto entro l'anno). Ancora oggi questa pianta, chiamata anche soffione, è usata per gioco: chi fa volare via tutti gli acheni con meno soffi vince. Tale passatempo ha aiutato la pianta a diffondere i suoi semi. (1, 4) |
DISTRIBUZIONE NEL PARCO DEL ROCCOLO Osservata da Andrea Romano' il 29/03/03 Fioritura: febbraio->agosto Habitat: siepi,radure,prati aridi tra 0 e 1700 m di altezza. Ecologia: - Forma biologica: H ros Corologia: Circumboreale Famiglia: Asteraceae (ex.Compositae) STATUS DI CONSERVAZIONE: specie non protetta |
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Atlante della Biodiversità |